Alchemilla
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L'alchemilla è facilmente riconoscibile , al mattino , per l'abbondante rugiada , che si raccoglie la notte , sulle grandi foglie . Questa rugiada era , un tempo , assai pregiata ; secondo gli alchimisti , che la utilizzavano sotto il nome di acqua celeste , insieme con altri ingredienti , era utile nella loro infaticabile ricerca della pietra filosofale . Attualmente , i raffinati adoperano queste stesse foglie , senza particolari precauzioni , insieme con qualche foglia di primula , mescolate al te' cinese per dare alla bevanda un gusto molto ricercato e leggero . L'alchemilla e' una pianta piccola , perenne , diffusa nelle regioni fresche e umide , quindi escluse le regioni costiere mediterranee . Un tempo , in Islanda , era considerata sacra ; durante il Rinascimento , ebbe fama di ridonare la verginità e di far rifiorire il seno , avvizzito dall'età o sciupato dalle maternità . Senza attribuirle questi risultati piuttosto improbabili , la moderna medicina riconosce all'alchemilla le proprietà utili per risolvere molti problemi di salute e di bellezza delle donne. |
Nome latino e dialettale: |
Alchemilla vulgaris ( sensu lato ) Erba rossa - Erba stella - Stellaria - Erva stiddaria - Ruttaria - Ventaglina. |
Costituenti: |
Acidi organici , tannino , lipidi , glucidi , una saponina , resina. |
Antinfiammatorio , astringente , cicatrizzante , sedativo , stomachico , vulnerario. |