China rossa

Dopo che lo spagnolo Lopez Canizares, in America, fu guarito dalla malaria grazie a una pozione indiana preparata col cosiddetto legno da febbre, l'efficacia terapeutica della china si affermò e la sua coltivazione fu estesa ad altri continenti. Tuttavia, soltanto nel 1820, Caventou e Pelletier riuscirono a isolare il principio attivo della corteccia: il chinino. La pianta della china è un albero di circa 20 m di altezza. Nelle piantagioni viene abbattuto all'età di 6 anni per usarne la corteccia. Oltre ad avere un effetto benefico nella cura della malaria, la china è un tonico che rientra in numerose preparazioni farmaceutiche.

Nome latino:

Cinchona succirubra.